Cenni Storici

Il lago di Salpi, in provincia di Foggia sulla riviera sud del Gargano, di forma rettangolare è diviso dall’adriatico da una stretta lingua di terra, ai lati della quale due piccoli canali lo mettono in comunicazione col mare. La sua superficie era di circa 37 Kmq, con le bonifiche del secolo scorso, si è ridimensionato notevolmente. I terreni recuperati, hanno dato posto all’attuale salina di Margherita di Savoia ed in piccola parte a colture agricole. La sponda occidentale, opposta al mare, era anticamente circondata di boschi ricchi di selvaggina, proprio qui, Federico II di Svevia, il nome “SALPI” prende origine dal nome dell’antica città dell’apulia “SALAPIA”, che si estendeva, appunto sulla sponda meridionale del lago.

La fondazione di questa città è attribuita, dalla leggenda, a Diomede. La città di Salapia, sorse dapprima sulla striscia di terra tra il lago ed il mare, poi fu abbandonata a causa della malaria e venne ricostruita, probabilmente nel II secolo a.c., presso l’angolo occidentale del lago. Salapia, è ricordata anche in relazione alla seconda guerra punica, nel corso della quale fu per sei anni occupata dai cartaginesi.